Un documento sulla promozione della salute nei luoghi di lavoro si sofferma sul tema dell’invecchiamento dei lavoratori, sulla convenienza degli investimenti, sulle esperienze regionali e sulle eventuali criticità relative ai programmi WHP (Workplace Health Promotion).
Agire sulla popolazione anziana significa mantenere il più possibile le condizioni di benessere in generale e garantire, di conseguenza, anche una maggiore validità e capacità lavorativa”.
A sottolinearlo è il documento, realizzato dai Centri Regionali CeRIMP di Pisa e Firenze, “La promozione della salute nei luoghi di lavoro: sguardo storico, bilancio di esperienze, proposte e prospettive” e a cura di Donatella Talini (CeRIMP, Regione Toscana – Sede di Pisa) e Alberto Baldasseroni (già Responsabile del CeRIMP, Regione Toscana – Sede di Firenze). Un documento che si sofferma su vari aspetti, tra cui:
- Invecchiamento della popolazione lavorativa e promozione della salute
- Le esperienze regionali e il ruolo delle aziende USL
- I rischi e le criticità dei programmi WHP
Scarica il documento da cui è tratto l’articolo:
“La promozione della salute nei luoghi di lavoro: sguardo storico, bilancio di esperienze, proposte e prospettive”, a cura di Donatella Talini (CeRIMP, Regione Toscana – Sede di Pisa) e Alberto Baldasseroni (già Responsabile del CeRIMP, Regione Toscana – Sede di Firenze).